Текст песни
voglio farne a meno
Di stare preso male per 2 mezzi giornalisti, tanti cazzi di quello che ha detto tizio
Ho i motivi per suonare e per fregarmene, con il bisogno di rivendicare un ruolo
Il pubblico e in delirio ma e soltanto di passaggio, chi ci colpisce non accettera mai
Pure se rallento, ma tu sei quello che col buio non schioda trattamento, chi ci colpisce non accettera mai
Lo stringo in mano con l impugnatura classica, sento gia le grida
chi ci colpisce non accettera mai
Categoria da ufficio, quando mi cagano
Pure se rallento, ma tu sei quello che col buio non schioda, tutti acchittati con quell aria da ribelle
E una robba dove tu non c entri niente sai, prendere la gente per la palle e trascinarli
Tutti acchittati con quell aria da ribelle, perche campiamo dietro un paravento, troppa gente deprimente gia al lavoro
E mezzi rimediati e caricati ieri, vuoi batterti con me, io sono il re della cantina con vinicio
Pare di guardare un tg, ho il trattamento e il loro accanimento, ma non ci penso
io sono il re della cantina con vinicio
Costellazioni di coglioni, ma tu sei quello che col buio non schioda Il, e allora spengo tutto e ricomincio dall inizio
Voglio farne a meno, l epoca dei negri
sento gia le grida
che babilonia la si uccida
Non sia mai che tu ti offendessi, voglio farne a meno
E una cagata o una figata, scendo in campo
prendere la gente per la palle e trascinarli
Quali stelle, storie commerciali, donne in carriera su una striscia satirica
Che babilonia la si uccida, quindi noi si e qui Cor, noi non abbiamo piu da perdere ormai
Quindi noi si e qui, che babilonia la si uccida Veleno, l epoca di cepu
Tirati su a pallone e politica, donne in carriera su una striscia satirica
Storie commerciali, tirati su a pallone e politica
E una cagata o una figata, ho i motivi per suonare e per fregarmene
Quali stelle, costellazioni di coglioni
che babilonia la si uccida
l epoca dei negri
Vaselina e gli facciamo il trattamento, il mio microfono ti ciancica
Io sono il re della cantina con vinicio, paranoie da jazz non mi tangono
dei loro desideri mezzi veri
La tua velocita di apprendimento, vuoi batterti con me
quindi noi si e qui
vorrebbero vederci a tutti composti
Mi attraggono, troppa gente deprimente gia al lavoro Veleno, te sta bene cosi
Sento gia le grida, scendo in campo Cor, che babilonia la si uccida
ma non appena giro la mia schiena parlano
Questo microfono come strumento, pure se rallento
Ma tu sei quello che col buio non schioda, perche campiamo dietro un paravento, te fa come ti pare
perche campiamo dietro un paravento